Sebastiano Visintin critica le nuove rivelazioni sulle lesioni trovate nel corpo di Liliana Resinovich, definendole una “presa in giro”.
Dopo tre anni di indagini sull’omicidio di Liliana Resinovich, il marito Sebastiano Visintin ha espresso la sua frustrazione riguardo alle recenti novità emerse.
In un’intervista alla trasmissione Ore 14 di Rai 2, il marito ha commentato duramente le nuove informazioni sulle presunte lesioni trovate sul corpo della moglie, esprimendo il suo disappunto.
Caso Liliana Resinovich: la frustrazione del marito Sebastiano Visintin
“Siamo qua da tre anni che cerchiamo di sapere qualcosa e adesso vengono fuori queste novità“, ha dichiarato Sebastiano Visintin durante l’intervista.
Il marito di Liliana Resinovich, come riportato da Leggo.it, non nasconde il suo sconcerto di fronte a queste nuove scoperte, soprattutto per il fatto che vengano rivelate soltanto ora.
Visintin ha infatti sottolineato come tali informazioni avrebbero potuto emergere prima: “Mi pare una presa in giro. Perché non dire queste cose subito?“
Inoltre, il marito della vittima ha anche ipotizzato che queste lesioni possano essere collegate a un incidente motociclistico che avevano subito anni prima.
“Anni fa abbiamo avuto un incidente in moto, forse questa vertebra ebbe una lesione senza dolore? Per me potrebbero anche essere lesioni vecchie, tirarle fuori adesso dopo 3 anni mi pare presa in giro“, ha affermato.
L’accusa all’amico speciale Claudio Sterpin
Sebastiano Visintin ha inoltre sottolineato che il giorno prima della scomparsa di Liliana Resinovich, il 13 dicembre, la donna aveva avuto una lunga telefonata di 16 minuti con Claudio Sterpin, un uomo con cui si ipotizza possa aver avuto una relazione.
“Liliana ha avuto una telefonata di 16 minuti con Claudio Sterpin, camminava su e giù, qualcosa Sterpin ci deve dire, la loro storia d’amore non esiste“, ha ribadito il marito della vittima.
Mentre un altro elemento di conflitto è rappresentato dal difficile rapporto tra Visintin e la famiglia della vittima: “I parenti credono a Claudio? Io non sono mai stato accettato dalla famiglia, soprattutto la cugina“.
